La principessa Eminiala è stata tradotta nel cuore di una caverna, li legata con catene di ferro. Intrappolata con un rito si è vista cominciare a trasformare in pietra. Le catene di ferro, attaccate alla roccia, sono diventate un prolungamento del su braccio esile e le hanno permesso di nutrirsi fino al giorno del suo risveglio. Ha occhi color del ghiaccio, appannati da un velo di roccia che pare vetro scuro davanti una fiamma blu. Larve e vermi le escono dalla bocca, scarafaggi le coprono i piedi, millepiedi le solcano il corpo. I capelli di pietra le cadono sui piedi e ad un suo movimento di capo, sferzano attorno al suo corpo. Le braccia, una volta candide ed esili, sono coperte da bozzosa terra indurita, le catene fuse alla roccia e al braccio schioccano come fruste e si allungano come fossero elastiche ed, oltre a picchiare con la forza della pietra, un qualche maleficio le ha rese capaci di trasformare in pietra ciò che toccano. Il suo viso freddo come pietra può trasformarsi nel viso di una fanciulla piangente, in grado di impietosire i cuori più duri e di far gettare le armi ai più impavidi combattenti.
Eminiala
d10 +4 danni braccia incatenate di pietra, portata,
21pf
corpo a corpo, vicino, lontano
Instinto: vendicarsi sui vivi
Solitaria, taglia umana, organizzato, intelligente, inquietante, amorfo
Armatura di pietra – 4 armatura
lesto a colpire: +1 penetrazione
x Fondersi con la pietra
x Crea cumuli di roccia viventi
x Generare compassione
x tocco pietrificante