Giocare prima di giocare

Giocare prima di giocare

Giocare prima di giocare

Prendendo spunto da un’altra discussione (circa i legami) riflettevo sul fatto che un concetto difficile da far attecchire nella mente dei giocatori sia quello del non definire troppo prima ancora di giocare.

Un mio amico a tal proposito mi ha detto “anni e anni di x&y ci hanno rovinati!”.

Ho avuto un giocatore che tendeva praticamente a giocare tra una sessione e l’altra e poi al tavolo di gioco non era mai realmente presente (anzi). Nel tempo prima della sessione successiva, lui pensava a cosa avrebbe fatto ma inevitabilmente si scontrava con l’imprevedibilità della fiction di gioco al momento che si sedeva al tavolo, e rimaneva frustrato da questo.

Più volte ho provato a parlare con il giocatore in questione, lui mi dava anche ragione, ma diceva che se non definiva tutto del pg dall’inizio in fase di creazione (tralasciando il fatto di pensare alle giocate in anticipo) non sapeva giocarlo/interpretarlo (actor’s studio?!).

Ho provato a spiegargli che questo non faceva altro che diminuire il suo divertimento (e anche quello altrui, ad un certo punto per molti la cosa è cambiata in: “se viene lui, io non vengo a giocare”).

L’ultima volta addirittura si presentò con il pg già creato e mi passò un foglio dove aveva scritto addirittura Il suo background!

Riconosco che questo è un caso limite, che raggiunge l’assurdo, ma riscontro questo atteggiamento anche in altri giocatori, anche se ad un grado notevolmente inferiore.

Come se questa parte del gioco non fosse una regola (perché è_una regola, che se rispettata garantisce il corretto svolgimento del gioco, ovvero _ci si diverte), quando invece è esattamente sullo stesso piano dell’incremento del bonus al tiro per colpire con l’aumento di livello, al fatto che si tiri un certo tipo di dado o che ci siano delle classi in altri giochi.

Ecco, l’ho detto.

Stasera sono grafomane, ma considerate che covo alcune di queste domande da qualche settimana nella speranza che…

Stasera sono grafomane, ma considerate che covo alcune di queste domande da qualche settimana nella speranza che…

Stasera sono grafomane, ma considerate che covo alcune di queste domande da qualche settimana nella speranza che qualcuno le ponga prima di me.

Dicevo: avete qualche dritta su come creare degli oggetti magici al volo? Cioè, il party uccide un mostro, tiro per il tesoro ed esce un oggetto magico. Quelli elencati nel manuale mi sembrano un po’ potenti, e comunque non sono moltissimi… d’altro canto il manuale dice che un “+1” al danno è poca roba per un oggetto magico. Qualche suggerimento o qualche tabella pronta?

Già che ci sono faccio anche un’altra domanda.

Già che ci sono faccio anche un’altra domanda.

Già che ci sono faccio anche un’altra domanda.

Come gestite voi la richiesta “cerco trappole/porte nascoste/tesori”?

Suppongo tutti risponderete “Percepire/Discernere la realtà”!

Ok, così faccio, ma le opzioni mi suonano strane e spesso poco interessanti.

Ad esempio l’altra sera un giocatore ha tirato un 10+ col dado per cercare stanze segrete. Mi ha chiesto:

– Cosa c’è qui che non è come sembra? Risposta: la parete nord, che cela una porta segreta

– Che cos’è accaduto qui di recente? Risposta: nulla, perché in effetti erano appena entrati in una stanza…

– Cosa qua è utile o di valore per me? Risposta: nulla, di nuovo, perché la stanza era vuota

Considerate che la stanza era intenzionalmente vuota per far capire che c’era un passaggio segreto, quindi non avevo nessuna risposta per qualsiasi altra domanda.

In pratica mi è capitato spesso che ad una delle domande scaturite da Percepire/Discernere la realtà ho dovuto rispondere “niente”. In effetti certe domande hanno senso solo in certi contesti, d’altro canto se sono i giocatori a fare una domanda specifica (ci sono porte segrete?) in pratica basta un 7+ per avere la risposta.

Voi come giocate queste situazioni?

L’altra sera dopo che un giocatore ha usato la mossa Piano d’azione del Rodomonte (Spadaccino) un altro player mi fa…

L’altra sera dopo che un giocatore ha usato la mossa Piano d’azione del Rodomonte (Spadaccino) un altro player mi fa…

L’altra sera dopo che un giocatore ha usato la mossa Piano d’azione del Rodomonte (Spadaccino) un altro player mi fa “Visto che abbiamo la possibilità di cambiare l’ambiente aggiungendo elementi, possiamo decidere che dentro quella botola ci sono dei tesori?”

La domanda mi ha spiazzato, ed ho risposto che un tesoro esiste solo dove ha senso che ci sia es un lingotto d’oro in mezzo ad una strada come c’è finito? Come è possibile che non l’abbia preso nessun altro?

Però mi è sorto il dubbio: visto che le sessioni in DW sono create in parti uguali dall’improvvisazione del master e quella dei giocatori, come stabilire qual’è il limite di quello che i giocatori possono decidere sul mondo?

Domanda apparentemente banale che non so se attribuire la risoluzione al regolamento (come sarebbe corretto) o alla…

Domanda apparentemente banale che non so se attribuire la risoluzione al regolamento (come sarebbe corretto) o alla…

Domanda apparentemente banale che non so se attribuire la risoluzione al regolamento (come sarebbe corretto) o alla fiction (attraverso delle domande): Ma i vari “cura ferite”, possono essere lanciati su se stessi in DW? :S Onestamente leggendo l’incantesimo direi proprio di no. Definisce in modo chiaro e univoco “a un alleato” solo che mi lascia perplesso. Capisco perfettamente perchè “Imposizione delle Mani” del Paladino sia solo su altri, la mossa stessa lo spiega, per i cura ferite sono più dubbioso. Possibile che un chierico non possa medicarsi con la propria magia divina? Per inciso, fino ad ora abbiamo seguito il regolamento, volevo sapere come la gestite voi, se la gestite 🙂

“dall’equipaggiamento d’avventura tiro fuori.

“dall’equipaggiamento d’avventura tiro fuori.

“dall’equipaggiamento d’avventura tiro fuori… Un altro nano… È la matrioska nanica, ogni nano ne tira a sua volta fuori un altro… Dalla propria barba… E non sono sempre più piccoli ma alti uguali… Un nano dentro un altro nano…”

Ho un dubbio forse idiota.

Ho un dubbio forse idiota.

Ho un dubbio forse idiota.

Quando una mossa dice che il PG si espone ad un pericolo (e.g. Raffica o lanciare incantesimo) questo permette al GM di fare una mossa? debole o forte?

Esempio

Logan il Mage lancia “Coda del Drago” per colpire i serbatoi di vapore di un golem di ferro. Con un risultato 7-9 decide di esporsi al pericolo. Riesce quindi a colpirlo ma adesso il Golem si è accorto di lui e gli lancia una catena per bloccarlo, cosa fa?

Oppure: .. gli lancia una catena e lo inchioda al muro, cosa fa?

E’ giusto?